Il 17 giugno scade la prima rata dell’Imu e della Tasi per il 2019 che riguarderà in prima persona i proprietari di prime case di lusso e di immobili diversi dall’abitazione principale.
Indispensabile ai fini di un corretto calcolo è conoscere le aliquote da applicare alle diverse tipologie catastali, che variano a seconda dei comuni in cui è situtato l’immobile.
Tali aliquote sono a disposizione dei contribuenti e quindi consultabili all’interno dei siti internet delle varie amministrazioni comunali: basterà dunque accedere alla pagine del comune in cui l’immobile posseduto è situato.
Inoltre, è possibile utilizzare lo strumento ufficiale fornito dal Dipartimento delle Finanze, che contiene tutti i regolamenti pubblicati dai Comuni. E’ importante sapere che la prima rata si paga facendo riferimento alle aliquote elaborate dai Comuni per il 2017, mentre la seconda rata si calcolerà facendo riferimento alle nuove che saranno approvate dalle amministrazioni comunali entro luglio e pubblicate dal Mef entro fine ottobre.